John Thomson. Primi sguardi verso oriente: dopo 150 anni a Firenze

Viaggio nel XIX Secolo con i primi sguardi verso oriente e le fotografie di John Thomsons, da Formosa (oggi Taiwan) alla Cina della dinastia Manchu.

Then and now - contemporary views of John Thomson's Chinese photographs from National Museums Liverpool on Vimeo.

I viaggi nel tempo che consentono di compiere le fotografie, restano strumenti preziosi per comprendere le evoluzioni della storia e arricchire la prospettiva dello sguardo, soprattutto quando il fotografo è un pioniere del calibro di John Thomson, con il quale tornare sino al XIX Secolo e nell'estremo Oriente che affascina e terrorizza il nostro presente.

Una cosa ancora più evidente quando lo sguardo può disporre di confronti come quelli offerti da questo video pubblicato dal National Museums di Liverpool, affiancando le foto della Cina odierna a quella fotografata dal 1868 al 1872 da Thomson.

Dal geografo, scrittore, esploratore e fotografo della Royal Ethnological Society di Londra, con lo sguardo puntato su mondi e culture ormai scomparse, dalla Londra vittoriana alla Cina della dinastia Manchu.

Uno scozzese temerario, spintosi sino alla regioni più remote dell’Asia, con un carico di attrezzatura fotografica ingombrante (macchina, pesanti lastre di vetro, agenti chimici ...) per coglier e stampare sul posto, con la tecnica del collodio umido, le magnifiche sfumature di paesaggio, cultura e umanità che ci ha lasciato in eredità, superando imprevisti e avversità anche grazie alla sua conoscenza della chimica.

Lo scrittore di viaggio e fotoreporter pionieristico leggendario, nominato fotografo della Famiglia Reale dalla Regina Vittoria, e gran viaggiatore prima di trascorrere gli ultimi venti anni della sua vita ad insegnare l’uso delle apparecchiature fotografiche da viaggio, agli esploratori della Royal Geographic Society.

 

Il testimone privilegiato delle bellezze dell'isola di Formosa del 1871, ben prima che diventasse Taiwan e il mondo occidentale, attraverso le sue fotografie, scoprisse gli scorci della città di Taiwanfu (oggi Tainan) o del Porto di Ta- kow (oggi Kaohsiung), i paesaggi lunari del distretto di Tainan, le foreste di bambù e le splendide valli, insieme ai ritratti dei popoli che la abitavano.

Fotografie in parte pubblicata nel 1875 dalla rivista geografica e culturale francese “Tour du Monde Nouveau, Journal des Voyages”, insieme alle altre testimonanzie di un viaggio in Estremo Oriente, compiuto da Thomson mentre il fisiologo e antropologo Paolo Mantegazza, fondava il Museo di Antropologia e di Etnologia di Firenze. che oggi ospita la mostra di queste immagini.

 

Il primo museo universitario ad essere costituito in Europa, lo stesso che oggi ospita le stampe di quelle immagini, fatte fare appositamente da Thomson quasi 150 anni fa, accanto alle fotografie fatte in Cambogia, in Siam, in Cina, insieme al fascino di città come Angkor Wat e Angkor Tom con la mostra John Thomson. Primi sguardi verso oriente.

Una mostra inedita in Italia, curata da Pei-ni Beatrice Hsieh, direttrice del museo di Belle Arti di Taiwan, con 68 fotografie scattate da John Thomson nel corso delle sue "esplorazioni" di Formosa (oggi Taiwan), della Cina e del sud est asiatico, che uno studio apposito della Epson ha permesso di allargare ad una riproduzione maggiore.

 

La mostra organizzata dal Kaoshiung Museum of Arts di Taiwan e da 123Art, in collaborazione con il Centro di Cultura di Taiwan di Parigi e Il Museo di Storia Naturale dell'Università di Firenze che la ospita, fino al 24 maggio 2015. 

John Thomson. Primi sguardi verso oriente
sino al 24 maggio 2015 
Museo di Antropologia e di Etnologia
Via del Proconsolo, 12
Firenze 

Orario
1 ottobre - 31 maggio
Lun, mar, gio, ven, ore 9:00- 17:00
Sab, dom, festivi, ore 10:00-17:00
Chiusura Mercoledì, 1 gennaio, Pasqua, 

Biglietti
Intero € 6,00
Ridotto € 3,00 

Prenotazioni e Guide Turistiche
Tel. 055 2756444 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.